News | 01 November 2011 | Autore: Redazione

Pompe acqua: istruzioni per “l’uso”

Scopriamo i “segreti” delle pompe acqua: procedure da seguire per la sostituzione, piccoli accorgimenti e risoluzione di dubbi che possono insorgere.
Rispondono i tecnici di Metelli.

Nel numero di settembre di Notiziario Motoristico (pag. 26) avevamo pubblicato una notizia relativa all’incontro, in occasione di Autopromotec, tra il team di assistenza tecnica di Metelli e gli autoriparatori, che hanno potuto chiarire alcuni dubbi e ricevere utili consigli riguardo ai componenti di cui l’azienda di Cologne è produttrice.
Abbiamo voluto estendere questi consigli anche a chi non ha avuto la possibilità di visitare le kermesse bolognese. Di seguito, quindi, pubblichiamo alcune delle domande più frequenti relative alle pompe acqua, con le risposte dei tecnici Metelli.
Quando vanno sostituite le pompe acqua?
La pompa acqua è un componente soggetto a normale usura e, svolgendo un servizio (raffreddamento) vitale per il funzionamento del motore, deve sempre essere perfettamente funzionante. Va sostituita a fronte di malfunzionamento (perdite, rumorosità, rotture) o comunque nei tempi o kilometraggi previsti dalla manutenzione ordinaria del veicolo su cui è installata. Avarie alla pompa dell’acqua possono causare danni di piccola entità, se intercettati da subito, ma anche danni ingenti qualora si arrivi al cedimento del componente.
Come scegliere la pompa acqua adatta per la propria applicazione?
È fondamentale fornire al ricambista il maggiore numero di informazioni sul veicolo su cui si sta intervenendo, perché spesso applicazioni errate sono la causa di rotture o malfunzionamenti che possono essere preventivamente evitati.
Ricordiamo che per alcune applicazioni esistono pompe acqua con cuscinetti rinforzati che non sono apparentemente visibili se non mediante incrocio di codici OE e pertanto suggeriamo sempre di fornire i dati presenti sul libretto motore del veicolo in manutenzione.
Quali sono gli accorgimenti da osservare durante il montaggio?
Vuotare il circuito di raffreddamento, pulire e risciacquare prima di sostituire il fluido con quello nuovo; rimuovere residui di pasta sigillante qualora presenti sul basamento motore; bagnare leggermente la pompa nel liquido di raffreddamento e farla ruotare a mano; stendere un leggero strato di pasta sigillante, per le pompe senza guarnizione; avvitare le viti di fissaggio senza serrarle: verificare che la pompa sia centrata e che ruoti libera, dopodiché serrare le viti in modo incrociato; attendere che il sigillante faccia presa prima di riempire il circuito di raffreddamento; sostituire gli organi soggetti a usura e previsti dal programma di manutenzione del veicolo (tenditori e cinghie) e anche eventuali fascette che possano influire sulla tenuta ermetica del circuito; riempire il circuito di raffreddamento con liquido prescritto dalla casa costruttrice del veicolo sino al massimo livello della vaschetta di riempimento; posizionare la cinghia di trascinamento, verificare il corretto allineamento della stessa e applicare il corretto tirocinghia previsto dalla casa di fabbricazione del veicolo (utilizzare appositi frequenzimetri o altri strumenti per la verifica del corretto pensionamento); lasciare aperto il circuito di raffreddamento nel punto più in alto, in modo da consentire la fuoriuscita dell’aria; avviare il motore con impianto di riscaldamento in funzione e attendere qualche minuto: in questa fase è possibile che si verifichino delle perdite di assestamento; dopo avere sfiatato il circuito spegnere il motore ed effettuare il rabbocco del liquido, se necessario.

Si deve usare la pasta sigillante quando la pompa viene fornita con guarnizione?
La pasta sigillante non deve mai essere usata per pompe acqua fornite di guarnizione nella confezione. La pasta deve essere usata per le sole pompe senza nessuna guarnizione, mentre nei casi di pompe fornite con guarnizione O-Ring si consiglia l’utilizzo di vaselina o lubrificanti non aggressivi per facilitare l’inserimento della pompa senza pizzicare la guarnizione.

Cambiando la pompa, si devono sostituire anche guarnizioni e tenditori?
È doveroso sostituire sempre le guarnizioni, per consentire la perfetta tenuta della pompa. È bene sostituire anche i tenditori: malfunzionamenti o usure dovuti a questi organi si traducono in sovraccarichi o tensionamenti non previsti sul cuscinetto della pompa, con possibili guasti e rotture impreviste.

Sostituendo la pompa, si deve cambiare il liquido raffreddamento?
Sempre, al fine di evitare che impurità possano andare a contaminare la pompa e in particolare la tenuta meccanica, compromettendone il funzionamento. Il circuito di raffreddamento deve inoltre essere sempre accuratamente pulito in quanto tutte le impurità in esso presenti possono essere messe in circolo con il cambio liquido.

Perché le pompe possono perdere?
Va fatta una distinzione tra le possibile perdite: perdite importanti (rabbocchi di liquido refrigerante) sono sinonimo di un malfunzionamento della pompa acqua. Tali perdite possono essere causate da svariati fattori, di cui i principali sono liquido non idoneo e impurità presenti nel liquido che favoriscono il degrado delle superfici di scivolo della tenuta meccanica. Una perdita dal piano d’appoggio può essere dovuta a un non corretto montaggio della pompa.
I piccoli trafilamenti, invece, spesso invisibili, sono considerati ammissibili in quanto svolgono un’azione di lubrificazione della tenuta meccanica. In particolare sugli anelli di scivolo della tenuta meccanica si forma uno strato di liquido, “meato”, che svolge un’azione lubrificante della tenuta stessa garantendone l’ermeticità.
I fori di drenaggio servono proprio per far fuoriuscire queste piccole perdite, evitando quindi che del liquido ristagni in prossimità del cuscinetto. I “pozzetti” fungono, in questo caso, da punti di raccolta di liquido proveniente dalla tenuta. Quando la perdita non può essere contenuta dal pozzetto, è sintomatica di un problema.

A cosa è dovuta la rumorosità di alcune pompe dopo il montaggio?
La rumorosità in genere è strettamente legata a una mancanza di lubrificazione delle superfici della tenuta meccanica, che surriscaldandosi tendono a diventare rumorose. Il surriscaldamento è dovuto quindi a bolle d’aria presenti nel circuito che possono essere causate da non corretto riempimento/spurgo.

Il supporto tecnico di Metelli
Il servizio di Assistenza Tecnica di Metelli è in grado di supportare il cliente con sessioni tecniche per spiegare il corretto funzionamento dei prodotti e le principali cause di guasto in modo da formare con un vero e proprio training tecnico il cliente.
Il sito Metelli, www.metellispa.it, inoltre, dispone di una apposita area denominata “Servizi” laddove è possibile trovare tutto il materiale tecnico di supporto ai prodotti (informazioni tecniche, istruzioni di montaggio, bollettini e manuali tecnici).

Photogallery